Ho deciso di iniziare una esplorazione personale dei Classici Greci. Parto con la medesima spregiudicatezza di #seguendoDante, ovvero con poche bricioline di conoscenza alla base. Non ho mai studiato greco, quindi mi limiterò a fidarmi (con gratitudine e reverenza) dei traduttori che incontrerò lungo la strada, avvalendomi delle loro puntualissime note.
Ho deciso di chiamare questo mio progetto Il singhiozzo di Aristofane perchè è in qualche modo rappresentativo di quello strano funny moment, estrapolato dal Simposio di Platone, in cui durante una conversazione tra eruditi, il commediografo Aristofane pur volendo intervenire si trova costretto suo malgrado a "saltare un turno" per via di uno stupidissimo e inopportuno singhiozzo, cedendo la parola al medico Erissimaco. Ecco, concedendomi una generosa licenza interpretativa, mi figuro al momento bloccato dalla mia "cultura singhiozzante", preferendo dare la parola a chi ne sa di più per poi intervenire con un minimo di senso.
Inizio la mia "insalata greca" con un agile volumetto economico della Mondadori che contiene Il Simposio, L'Apologia di Socrate, il Critone e il Fedone del filosofo ateniese Platone.
La rivincita degli "avanzi di istituto tecnico" continua, più entusiasmante che mai! Ad maiora!
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